Sono aperte le iscrizioni al corso triennale della Scuola di Naturopatia di Bologna, con inizio dicembre 2019.

È possibile prenotare un colloquio orientativo con un membro del nostro comitato scientifico contattando la segreteria.

Possiamo intanto avere una idea su chi è e cosa fa un naturopata leggendo parte della tesi di Federica Bacci, formata nel 2018.

Scuola di Naturopatia: il racconto della studentessa Federica

“La professione di Operatore del benessere, come tutte le relazioni di aiuto, porta con sé notevoli soddisfazioni, ma anche possibili difficoltà. Carl Rogers, psicologo statunitense, definisce la relazione d’aiuto come “una relazione in cui almeno uno dei due protagonisti ha lo scopo di promuovere nell’altro la crescita, lo sviluppo, la maturità ed il raggiungimento di un modo di agire più adeguato e integrato”.

Il benessere del cliente

Nel caso particolare del naturopata, egli ha come scopo la promozione del benessere del cliente, fine che può perseguire attraverso una serie di pratiche, consigli e trattamenti. Tutte le azioni del naturopata hanno lo scopo ultimo di migliorare la salute, questa da intendersi secondo la definizione che nel 1948 diede l’Organizzazione Mondiale della Sanità, cioè “Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità”.
Come si nota da tale definizione, la malattia non è la sola contingenza che indica o meno uno stato di salute; ciò porterebbe alla conclusione che la maggior parte delle persone del pianeta siano in uno stato di mancanza di salute.
In questa accezione invece, il benessere risulta fondamentale nel migliorare la qualità di vita di una persona, e l’operatore del benessere entra in gioco in questo spazio.

Il naturopata interviene con…

Il naturopata ha a disposizione molte conoscenze e tecniche che può utilizzare nel suo lavoro. Alcune di queste possono essere trattamenti con contatto fisico, ad esempio riflessologia plantare, kinesiologia e massaggi. Altre possono essere centrate su ascolto e consulenza, come fiori di Bach, fitoterapia, visualizzazioni. Altre ancora possono essere pratiche di tipo energetico: qi gong, feng shui e massaggio dei meridiani. Ogni operatore del benessere, in base alle proprie inclinazioni e interessi sceglierà quali di queste tecniche deciderà di utilizzare nella sua professione, anche eventualmente specializzandosi su poche di esse.”

 

Iscrizioni scuola di naturopatia corso triennale 2019