Ieri giornata mondiale della biodiversità oggi giornata nazionale della legalità cosa lega queste due giornate importanti?
Apparentemente nulla ma non è così.
Giornata nazionale della legalità
Il 23 maggio, in tutta Italia, viene celebrata la Giornata della Legalità, data che coincide con l’anniversario della strage di Capaci (1992) dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone, il magistrato e moglie di Falcone, Francesca Morvillo e parte del personale della scorta: Vito Schifano, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro; 23 furono feriti tra autisti e personale di scorta.
Giornata mondiale della biodiversità
Le Nazioni unite nel 2000 hanno proclamato il 22 maggio Giornata mondiale della biodiversità per celebrare la ricchezza della vita a livello di ecosistemi, specie e patrimonio genetico sulla Terra.
Il volume di affari legato a crimini ambientali è stato stimato nel 2018 dall’UNEP tra i 91 e i 259 miliardi di dollari l’anno. Tale profitto ha reso in media i crimini ambientali al quarto posto come crimini più redditizi al mondo. Quarti dopo il traffico di droga (334 miliardi di dollari), la contraffazione (288 miliardi di dollari) e il traffico di esseri umani (157 miliardi di dollari).
La definizione di crimine ambientale non è certa e condivisa e sicuramente la normativa è una normativa giovane e in continua evoluzione. Questo rende ancora più difficile individuare e perseguire questi crimini. Certo è che i danni recati all’ambiente sono imponenti e stanno compromettendo rapidamente ad esempio la sopravvivenza di molte specie e habitat.
Sono stati inclusi nella lista dei crimini ambientali internazionali il commercio illegale di specie rare e protette (flora e fauna), di legname, di pesce, l’estrazione illegale e il traffico illegale di rifiuti.
Leg-ami
Abbiamo chiuso il cerchio, ancora tanto abbiamo da imparare e da fare, raccogliamo la sfida della fondazione Falcone che quest’anno ha scelto come titolo per la giornata di oggi parole che possiamo fare nostre quotidianamente cercando di ampliare le nostre conoscenze e il senso di responsabilità che ci unisce gli uni agli altri: “Di cosa siamo Capaci”
Immaginiamo la Terra che ci sussurra canticchiando un brano di Jovanotti:
“…Io mi fido di te
Cosa sei disposto a perdere?”
Prepariamo per lei buone risposte impegnandoci al massimo!
Gli uomini passano, le idee restano.
Restano le loro tensioni morali
e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Giovanni Falcone
Legalità e biodiversità
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