Marica racconta la sua passione per il massaggio thailandese – Tradional Thai Massage. Si tratta di una passione che l’ha fatta diventare operatrice e docente di questo particolare approccio al corpo e al benessere. Il massaggio thailandese approderà in autunno presso la Scuola di Naturopatia di Bologna con un apposito corso.
La mia prima volta in Thailandia
“Anni fa, quando lavoravo in azienda e ancora non sapevo che sarei diventata Naturopata, chiesi 3 settimane di ferie per un viaggio in Thailandia. Si trattava di un viaggio di ripiego, mi sarebbe piaciuto andare in Birmania, ma allora le condizioni politiche erano molto difficili. Viaggio da sola, senza agenzie di appoggio, per cui ripiegai sulla Thailandia, molto più semplice da affrontare. Scelsi il mese di novembre, perché volevo assistere al Loi Krathong, la festa della luce e di ringraziamento per l’acqua.
Mi innamorai appena atterrata.
Sorrisi profusi ovunque, ad ogni incrocio di sguardo, quel sorriso che solo in Indocina si può trovare. Calore, accoglienza, gentilezza. Templi con cupole dorate, gong, statue gigantesche, monaci vestiti di arancione, profumi di incenso. Parchi storici immensi. Giungla, villaggi di case palafitta, percorsi nella natura. Colori intensi del mango, della papaia, del mangostano. Vivaci mercati notturni.
E il massaggio thailandese.
Il primo contatto con il Massaggio Thailandese
Il mio primo approccio fu con il massaggio thailandese del piede. Conoscevo già la riflessologia plantare ed ero molto interessata a questa tecnica molto diversa da quella appresa al corso. Tutte le sere andavo in uno dei tanti centri e chiedevo il Thai foot massage. Bellissimo e molto affascinante.
Una sera invece optai per il Traditional Thai Massage.
Entrai in un centro abbastanza anonimo ma pulito e dignitoso. Mi accolse una signora thailandese, che mi fece un grande sorriso e mi disse: “Same size as Thai!” (hai la corporatura di una thailandese), con un bel sospiro, sicuramente pensando che non avrebbe faticato molto con me. Mi diede un paio di bragoni marroni da pescatore ed un camice, mi fece cambiare e mi fece sdraiare sul fouton.
Così cominciò il massaggio che cambiò la mia vita e ne definì il percorso.”
MASSAGGIO THAILANDESE