Le piante di riequilibrio del movimento Acqua, secondo la MTC, possono sostenere il nostro benessere durante i mesi invernali. In effetti stiamo attraversando un inverno particolare con temperature non propriamente rigide, ma in ogni caso sostenere la nostra energia durante i mesi invernali ci permette di affrontare al meglio l’avvento della primavera e della sua energia di cambiamento.  Tra le diverse piante o strategie scegliamo di approfondirne due: Angelica Archangelica e gli impacchi caldi di sale.

Angelica Archangelica

Angelica appartiene alla famiglia delle Apiaceae o Umbelliferae, piante dicotiledoni con circa 3000 specie suddivise in 420 generi. Dicotiledoni significa che nel seme di queste piante l’embrione è fornito appunto di due cotiledoni, grasse foglioline embrionali che hanno la funzione di nutrire l’embrione della pianta, dalla germinazione al momento in cui si sviluppano le prime radici e foglioline, fino a quando la pianta sarà in grado di nutrirsi da sola attraverso la fotosintesi clorofilliana.  Questa famiglia abita tutte le zone temperate del mondo ed è fatta di aria e luce.

Fiore

L’infiorescenza ha una forma ad “ombrella” ed è da questa forma che prende origine il nome della famiglia tutta. I fiori dell’ombrella si trovano all’apice di un piccolo tubulo di lunghezza più o meno uguale e possono essere semplici o composti. Piante per lo più erbacee alle Ombrellifere appartengono molti ortaggi comuni come il sedano, la carota, il sedano rapa e il finocchio e tante piante aromatiche come l’anice, l’aneto, il cumino e il carvi usate sia in cucina che in erboristeria.

Angelica

Dono degli angeli, fiorisce nel giorno dell’Arcangelo Michele portando con sé il dono della protezione, è una pianta capace di fare da tramite tra il cielo e la terra. Le parti usate sono in questo caso le radici e i frutti con tempo balsamico diverso: l’autunno per le prime e agosto-settembre per i secondi. Si può usare il decotto, la tintura, l’olio essenziale, l’estratto fluido o secco. Secondo la MTC ha una natura calda con azione tonificante delle logge Terra, Acqua e Metallo.

Sale

Il sale, inteso non solo come cloruro di sodio, è simbolo di alleanza in molte culture religiose, a lui sono legate strade, i compensi del lavoro e la possibilità per l’uomo di affrancarsi dalla quotidiana ricerca di cibo. Alcuni tipi di cibi fermentati ricchi di microorganismi benefici per l’intestino sono un dono del sale. In alchimia secondo Paracelso è il terzo elemento che porta il dono della solubilità in quel processo che trasmuta la materia verso lo spirito secondo un processo di “solva et coagula”. 

Il nostro suggerimento è di farne impacchi caldi, semplice e al tempo stesso prezioso rimedio per affrontare l’inverno. Prestando molta attenzione a non bruciarsi può accompagnarci in caldi sonni ristoratori.