VENERDÌ 16 APRILE ORE 20:45 IL CORPO E LA CURA IN TEMPI DI PANDEMIA

Conversazione con Maurizio Stupiggia, psicologo psicoterapeuta, direttore della Scuola di specializzazione di Psicoterapia Corporea e docente della Scuola di Naturopatia.

Venerdì 16 aprile ore 20:45 
Partecipazione gratuita, in diretta streaming su piattaforma zoom.
Per partecipare scrivere a naturopatia@centronatura.it, la segreteria invierà informazioni per accedere.

La locandina de “Il corpo e la cura in tempi di pandemia” è scaricabile qui


Prepararsi

Esiste un modo per prepararsi ad un incontro? Sicuramente ne esistono tanti.

Possiamo arrivare all’incontro come bambini coltivando lo stupore, oppure coglierlo come un’occasione per prenderci un attimo di riflessione cercando poi il confronto. Se la strada comoda per noi è la seconda vi consigliamo di entrare nel blog della scuola andando alla ricerca di tutti i sassolini che abbiamo seminato nei tanti articoli dedicati all’esperienza e al vissuto di questo tempo particolare…alcuni titoli:

“Mamma mia che paura”

“Affrontare l’isolamento, buone prassi (1ª e 2ª parte)”

“Affrontare il trauma”

“Iniziamo a pensare al dopo”

 Questi alcuni dei titoli degli articoli pubblicati, ma siamo sicuri che ne troverete altri tra le tesi dei nostri naturopati, le tecniche suggerite e i video del nostro archivio.

E poi?

Poi ci sarà un dopo e in questa riflessione del professor Maurizio Stupiggia sentiamo di riporre le nostre speranze:

 “Il dopo.

È il momento di pensare già a quando questa esperienza finirà: il lavoro clinico sulle esperienze traumatiche ci dimostra come il percorso di uscita possa essere non la semplice riparazione di un circuito rotto, ma la creazione di un sistema nuovo che, in dialogo con quello vecchio, tiene con sé anche le parti che hanno lottato nell’esperienza traumatica. Come se il trauma avesse rotto i confini di sicurezza personale e, una volta usciti dallo shock, il lavoro di costruirne di nuovi porta con sé anche la consapevolezza di avere risorse per la sopravvivenza che neanche si pensava di avere (M. Stupiggia, 2007). Quello che di peculiare, come in altri momenti storici, sta avvenendo oggi è che l’esperienza traumatica è collettiva: quello che possiamo chiederci oggi è in che modo questa esperienza possa aiutarci a generare legami sociali e comunità più resilienti.”

 

 

Il corpo e la cura – Scuola di Naturopatia Bologna